Schlein in Sicilia: un fine settimana ricco di incontri, tematiche calde e attacchi al governo Meloni.
Il Partito Democratico in Sicilia si carica di speranze in vista delle prossime elezioni europee e amministrative. La visita della segretaria nazionale Elly Schlein è stata l’occasione per ribadire il potenziale aumento dei seggi a Bruxelles per il collegio delle Isole, grazie ai dati incoraggianti provenienti dai sondaggi.
La segretaria ha rivolto critiche al governo in carica, evidenziando la situazione dell’agenzia di stampa Agi e il caso della ministra Santanché, sollecitando un intervento da parte del presidente Meloni per la tutela delle istituzioni: “Siamo tutti garantisti, ma Meloni agisca a tutela delle istituzioni e per evitare che questo governo metta in imbarazzo l’Italia“.
L’ottimismo elettorale di Schlein e l’attacco al governo Meloni
Durante il suo tour, Schlein non ha trascurato temi di grande rilevanza sociale, come l’autonomia differenziata, criticata per non aver incluso finanziamenti aggiuntivi e per non affrontare le disparità esistenti nel paese. “Non è giusto che chi nasce in questa Isola abbia un anno e quattro mesi di aspettativa di vita in meno rispetto a chi nasce al Nord“, ha affermato, sottolineando le iniquità territoriali.
Inoltre, la leader del PD ha lanciato una critica decisa al governo Meloni, affermando: “Una riforma che non prova nemmeno a nascondere il vecchio disegno secessionista della Lega”.
L’occupazione femminile: i dati del Sud Italia
Un altro punto cardine della visita è stato l’impegno verso l’occupazione femminile, particolarmente critica a Caltanissetta.
Schlein ha evidenziato come solo una donna su quattro lavori in questa area, promuovendo soluzioni concrete come il congedo parentale paritario retribuito. “Non possiamo accettare questi dati“, ha dichiarato, indicando il congedo come uno strumento per redistribuire il carico di cura e promuovere l’equità di genere nel lavoro.
Il welfare e l’educazione hanno rappresentato altri due temi importanti affrontati da Schlein, criticando le politiche attuali e proponendo investimenti sui servizi come strada verso la riduzione delle disuguaglianze e il sostegno all’occupazione femminile.